L’attrice ha ammesso di aver studiato la collega per capire il suo metodo di lavoro:
Ho avuto una grande opportunità di creare un legame con Elizabeth Olsen, una cosa fantastica visto che ho potuto guardarla e imparare molto da lei. Ho potuto studiarla e capire come entrava nel personaggio e cose del genere. Ti lascia veramente a bocca aperta. All’inizio non sapevo cosa aspettarmi perché era la mia prima volta, perciò notavo come entrava nel personaggio non appena sentiva: “Prepariamoci”. Si prendeva un momento e poi entrava nel suo spazio mentale, così ho pensato: “Ok, devo farlo anche io. Lei fa così e quindi dovrei farlo anch’io“. L’ho fatto e l’ho trovato un metodo molto efficace anche per me. Ho imparato molto da lei senza che neanche lo sapesse.
Trovate tutto quello che c’è da sapere su Doctor Strange nel multiverso della follia, il lungometraggio diretto dall’acclamato Sam Raimi, nella nostra scheda del film.
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