Durante la promozione di The Gray Man, i fratelli Russo sono tornati a parlare di chi continua a criticare i film Marvel e di chi li vede un po’ come una minaccia all’industria, registi compresi.

Ecco quanto detto da Joe e Anthony all’Hollywood Reporter:

ANTHONY: Il successo straordinario di quei film li ha indotti a rappresentare qualcosa di “alieno” o comunque di non raggiungibile da altri per chissà quale motivo, ma non tutti i film devono essere apprezzati da tutto il mondo.

JOE: Quando avevo 19 anni, amavo gli U2. Quando hanno cominciato a riscuotere successo commerciale, dopo i primi giorni su MTV, diventando tra le band più grandi al mondo, ho cominciato a dire: “Li odio, basta con questi U2, sono ovunque”.

Quello era il mio ego che cercava di allontanarmi dalla massa. Poi, dieci anni dopo, mi sono detto: “Io amo gli U2, cazzo. Perché li ho rinnegati?”. Sono cresciuto e l’ho superata.

In generale mi sembrano conversazioni infantili, tutte le discussioni mi sembrano tristi, ciniche e pessimiste. Parliamo di film che dei ragazzini dieci anni supplicano di poter vedere con le lacrime agli occhi e ricorderanno per decenni di averli visti con i loro nonni. Perciò, fateci il favore, cazz*.

Siete d’accordo con le parole dei fratelli Russo? Ditecelo nei commenti!

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