Il primo Frozen ha incassato la bellezza di 1.280 milioni di dollari.

Il secondo Frozen ne ha incassati anche di più, 1.450.

Tutti si aspettano l’arrivo, prima o poi, di un terzo capitolo della saga. Terzo capitolo che, per esistere, avrebbe bisogno di una condizione ben precisa secondo Josh Gad l’attore che, in originale, dà la voce al pupazzo di neve Olaf.

La condizione di cui sopra è stata spiegata dalla star durante un’intervista con 98DublinFM:

Frozen 3 non si farà fino a che il film non avrà una ragione valida per esistere. Credo al team creativo con tutto il mio cuore e sono sicuro che, a meno che non abbia un’idea straordinaria, non ce ne sia bisogno. Ma so anche che, nell’attimo stesso in cui quest’idea dovesse arrivare, sarebbero i primi a decidere di farlo. Ma attualmente non c’è  nulla in programma.

Nell’estate del 2020, lo sceneggiatore Marc Smith si era così espresso:

Non ci sono ancora state delle discussioni su Frozen 3. Penso perché il secondo è ancora troppo fresco e vicino alle menti di tutti anche solo per cercare di riflettere su quello che potrebbe accadere dopo i fatti che ha raccontato […] Per me la cosa più gratificante resta andare a Disneyland o vedere a Halloween i bambini vestiti con i costumi dei nostri personaggi e, quando accadono cose come queste, vuol dire che si è creata un’effettiva connessione. Come artista è importante avere la possibilità di avere un pubblico col quale puoi cercare di entrare in contatto. E quando una cosa diventa importante per il pubblico, non c’è davvero niente di meglio per un creativo. Immagino che per chiunque possa essere così, ma di sicuro io mi sento in quel modo.

La sinossi:

La squadra creativa premiata con l’Oscar, formata dai registi Jennifer Lee e Chris Buck e dal produttore Peter Del Vecho, riporta sul grande schermo gli amati protagonisti Elsa, Anna, Olaf e Kristoff che nella versione italiana hanno ancora una volta le voci di Serena Autieri, Serena Rossi, Enrico Brignano e Paolo De Santis.

La pellicola è arrivata in Italia il 27 novembre del 2019.

 

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