Grazie a Nikkei arriva un gustoso retroscena su Godzilla Minus One, il kaijū eiga diretto da Takashi Yamazaki prodotto, naturalmente, dalla Toho che si è intascato la statuetta per i migliori effetti visivi.

La nota rivista d’economia giapponese ha pubblicato infatti le dichiarazioni del presidente della Toho, Hiroyasu Matsuoka, che ha raccontato di come, inizialmente, la compagnia non fosse propensa a proporre Godzilla Minus One fra le pellicole dalle quali si sarebbero poi scelte quelle effettivamente in gara per l’Oscar ai VFX. Dato il budget infinitamente più piccolo rispetto a quello delle produzioni hollywoodiane che, normalmente, figurano in tale categoria tecnica, non pensava che il monster movie avesse delle chance effettive.

Non volevamo presentarlo come candidato ai Miglior Effetti Visivi, non era proprio possibile. Il costo degli effetti visivi di Godzilla Minus One è di un ordine di grandezza diverso rispetto a quello di un blockbuster hollywoodiano. Non pensavo fosse possibile competere.

Il dirigente ha poi cambiato idea nel momento in cui un collega gli ha detto che la quota d’iscrizione per inserire un film nella rosa dei papabili candidati era di soli 200 dollari, un prezzo decisamente stracciato che sarebbe comunque servito ad aumentare il prestigio della pellicola data la sua presenza nel novero delle varie “for yuour consideration”.

Il resto, come si suol dire, è storia.

Trovate tutte le informazioni sugli Oscar in questa pagina.

La scheda del film.

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FONTE: Nikkei

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