Si è tenuta ieri notte, in una formula ibrida in presenza e digitale, la 63esima edizione dei Grammy, il premio più importante della musica, dove Billie Eilish ha vinto il riconoscimento per il disco dell’anno con il singolo Everything I Wanted – il secondo dopo l’edizione del 2020 – e miglior canzone per I can’t breathe. Durante la serata sono state premiate anche Taylor Swift (album dell’anno per Folklore, è il terzo che riceve l’artista), Beyoncé (quattro premi, arrivando al record di 28 nella carriera), Megan Thee Stallion (migliore nuova artista), Dua Lipa (miglior album vocale pop per Future Nostalgia), Lady Gaga e Ariana Grande (miglior duo pop per Rain on me) Miranda Lambert (miglior album country per Wildcard), Harry Styles (miglior performance solista pop per Watermelon Sugar). Ben 83 le categorie in cui sono stati dati riconoscimenti, per 30 campi della musica, a canzoni pubblicate tra il 1 settembre 2019 e il 31 agosto 2020. Sono stati assegnati anche premi postumi: Chick Corea (miglior jazz solo improvvisato per All Blues, e miglior album jazz strumentale per Trilogy 2), a Toots Hibberd e a Pop Smoke.

Nelle varie categorie erano inclusi anche alcuni film.

Joker ha vinto il Grammy per la miglior colonna sonora, composta da Hildur Guðnadóttir e già vincitrice dell’Oscar. Billie Eilish ha vinto il Grammy anche per la miglior canzone per un film, per No Time to Die: è la prima volta che vince un premio una canzone per un film non ancora uscito. Infine, Taika Waititi è stato il primo a essere totalmente sconvolto dall’aver vinto un Grammy per il miglior album compilation per una colonna sonora, per Jojo Rabbit:

Fonte: Grammy

 

 

 

 

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