Tra i messaggi troviamo quello di Adam Egypt Mortimer, regista del lungometraggio Archenemy, uscito l’anno scorso:
Sono così triste per la perdita di Halyna. E sono infuriato che questo sia potuto accadere su un set. Aveva un grande talento, si dedicava totalmente all’arte e al cinema.
A novembre, il regista aveva dedicato un tweet proprio al lavoro della direttrice della fotografia, definendola un’artista “brillante” con un grande gusto e sensibilità e assegnando al suo stile il termine di “brutalismo romantico”:
Sono sconvolto. Ho avuto la fortuna di lavorare con Halyna Hutchins, era direttrice della fotografia sul set di Archenemy. Un talento incredibile e una grande persona. Non posso credere che cose simili possano succedere ancora oggi. Il membro di una troupe ucciso da un’arma da fuoco di scena? Che tragedia orribile. Sono vicino alla sua famiglia.
Con un breve messaggio, si è espressa anche la famiglia di Brandon Lee, morto nel 1993 sul set de Il Corvo:
I nostri cuori sono vicini alla famiglia di Halyna Hutchins, a Joel Souza e a tutte le persone coinvolte nell’incidente sul set di Rust. Nessuno dovrebbe essere ucciso da una pistola su un set cinematografico. Punto.
Ecco altri Tweet pubblicati su quanto accaduto dai membri della comunità cinematografica:
Il mio timore più grande è che qualcuno si ferisca mortalmente su uno dei miei set. Prego che questo non avvenga mai. Sono vicino a tutte le persone colpite dalla tragedia di oggi sul set di Rust, in particolare Halyna Hutchins e la sua famiglia.
Apprezzavo il lavoro di Halyna Hutchins. Non è solo una tragica perdita per il cinema, ma anche per così tanti di voi che conosco e che hanno lavorato con lei. Voi e la sua famiglia siete nei miei pensieri stasera, sono addolorato per voi.
Ero sul set di Shooter, doce un cameraman è stato colpito sulla fronte da un colpo a salve e ha sanguinato ovunque.
Ero su un set in cui una troupe avrebbe potuto essere investita facilmente da un treno.
Girare film è molto pericoloso. E dobbiamo fare più attenzione a questo aspetto. RIP Halyna Hutchins.
Questa cosa è orribile. Non ci sono molti dettagli su come sia accaduto, ma sottolinea ciò che i membri delle troupe dicono da tempo: la sicurezza va presa più seriamente. Lo dico solo perché Halyna Hutchins era un fiero membro del sindacato Local 600, aveva pubblicato una foto in solidarietà dello IATSE qualche giorno fa. È lo stesso sindacato cui apparteneva Sarah Jones, uccisa tragicamente durante le riprese [di Midnight Rider, sulle rotaie di una ferrovia] nel 2014.
Molta tristezza questa sera sul set di Superman & Lois. Le troupe cinematografiche e televisive lavorano duramente e bisogna assicurarsi che lo facciano in sicurezza. Sono addolorata per Halyna Hutchins, la sua famiglia, la troupe di Rust, e tutti coloro che sono stati colpiti da questa orribile (e probabilmente evitabile) tragedia.
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