In un nuovo articolo del New York Times incentrato sulle riaperture a Broadway si parla anche di Harry Potter e la maledizione dell’erede, spettacolo teatrale che fino a qualche mese fa rappresentava una parte fondamentale delle proposte di New York City.

I primi spettacoli a Broadway riprenderanno vita a settembre, ma l’opera sequel della saga di Harry Potter dovrà attendere il 2022.

Come si legge nell’articolo, infatti:

Molti spettacoli non torneranno prima del 2022. Quello di maggiore rilievo è quello in due parti di “Harry Potter and the Cursed Child”, per cui stanno ripensando la durata e la struttura prima di decidere come e quando riaprire.

 

 

Dopo Londra, Harry Potter and the Cursed Child ha iniziato a fare capolino in altre parti del mondo, tra cui Melbourne, San Francisco, Amburgo, Toronto e Tokyo. Se a Melbourne gli spettacoli sono già ripartiti, la capitale inglese dovrà invece attendere ottobre, San Francisco fine novembre, Amburgo il 5 dicembre.

Questa la sinossi dello spettacolo:

È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è di certo più facile adesso che è un dipendente del Ministero della Magia oberato di lavoro, un marito e padre di tre bambini in età scolare.

Mentre Harry si ritrova a gestire un passato che si rifiuta di rimanere nel posto cui appartiene, il suo figlio più giovane Albus lotta con il fardello dell’eredità di una famiglia e del peso della fama che non ha mai voluto. Con il passato e il presente che si fondono sinistramente in un tutt’uno, padre e figlio impareranno una verità scomoda: a volte, l’oscurità proviene dai posti più inaspettati.

Classifiche consigliate