Il 2020 è stato un anno da incubo per il box-office globale (e non solo, ovviamente), ma sebbene l’emergenza si sia prolungata per la prima metà del 2021, grazie alle riaperture degli ultimi mesi sarà possibile arrivare a fine dicembre con incassi nettamente superiori a quelli dell’anno precedente.

Un primo, importante segnale è stato già registrato alla fine di agosto, quando sono stati superati i 12 miliardi di dollari in incassi in tutto il mondo, ovvero la cifra che era stata totalizzata in tutto 2020 (la maggior parte dei quali nei primi tre mesi, ancora “liberi” dalla pandemia).

La società di analisi Gower Street Analytics, citata da Variety, ha fatto una previsione, stimando che entro la fine di quest’anno verranno raccolti 20.2 miliardi di dollari. Si tratta di un incremento del 68% rispetto all’anno precedente, ma rimane molto al di sotto dei 42.3 miliardi di dollari che avevano reso il 2019 un anno da record. In media, nei tre anni precedenti, erano stati raccolti circa 41.9 miliardi di dollari: per tornare a questi fasti bisognerà probabilmente aspettare il 2022 / 2023, anche se molto dipenderà dall’andamento della pandemia nei vari paesi del mondo.

Gower Street ricorda che nell’ultimo trimestre del 2020 vennero incassati 4.4 miliardi di dollari: all’inizio di settembre il 75% dei cinema nel mondo erano aperti, crollando al 56% a fine anno a causa della seconda ondata. Al momento è aperto l’88% dei cinema nel mondo, e la speranza è che ci si avvicini al 100% entro fine anno, o comunque non si torni indietro.

Ad oggi, negli Stati Uniti sono stati incassati 2.3 miliardi di dollari, ma il mercato nordamericano dovrebbe recuperare terreno nei prossimi tre mesi e mezzo. I pronostici di Gower Street Analytics prevedono circa 4.3 miliardi di dollari incassati in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), 3.85 in Asia / Pacifico (escludendo la Cina) e 900 milioni in America Latina, mentre la Cina dovrebbe battere tutti con 6.6 miliardi di dollari seguita dal Nord America con 4.5 miliardi di dollari.

Se le cose dovessero andare effettivamente così, sarebbe il secondo anno consecutivo che la Cina viene incoronata come il mercato cinematografico più redditizio al mondo al box-office. Da anni si era parlato di questo scavalcamento nei confronti degli Stati Uniti: alcuni analisti affermavano che sarebbe avvenuto già nel 2019, ma ci è voluta la pandemia a frenare il Nordamerica e accelerare questo processo. Un processo che però potrebbe tornare indietro l’anno prossimo, a seconda dei film che verranno proposti e, ovviamente, della possibilità che vengano proiettati nei cinema di tutto il mondo.

Vi terremo aggiornati sull’andamento del box-office!

 

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