Normalmente, chi viaggia in business e prima classe ha dei percorsi preferenziali e delle apposite “comfort zone” tanto riservate quanto costose all’interno degli aeroporti.

Ebbene, il LAX, ovvero l’aeroporto di Los Angeles, porterà questo concetto a un livello superiore tramite la costruzione di un terminal dedicato al transito, all’imbarco e allo sbarco di star, celebrità dello sport, diplomatici e super ricchi vari ed eventuali. La nuova zona, che sarà ottenuta grazie alla conversione di un hangar di carico, permetterà ai beneficiari di evitare contatti con il pubblico, con i paparazzi o eventuali manifestanti. Quando arriverà il momento dell’imbarco, i clienti verranno accompagnati direttamente all’aereo: stando ai piani, a separare i viaggiatori dal mezzo ci saranno solamente una sessantina di passi, quando, in media, una persona in condizioni standard deve farne 2.200 dall’ingresso al terminal alla poltroncina dell’aereo.

Questa soluzione permetterà di incrementare gli introiti del LAX che riuscirà a convogliare sulla struttura dei soldi che, normalmente, andrebbero verso charter e vettori privati e al pubblico “regolare” di evitare i disagi che, talvolta, il traffico delle star comporta, in termini di attenzioni dei media e relativi rallentamenti. L’impiego dell’area avrà un costo medio di 1500-1800 dollari per passeggero.

La Gavin de Becker & Associates, che si occuperà della costruzione e gestione del terminal, ha affermato che in caso di successo, iniziative analoghe verranno adottate anche a New York e, probabilmente, Miami, San Francisco, Chicago e Dallas. La Los Angeles Suite sarà strutturata sul modello della Windsor Suite di Heathrow riservata, fino al 2008, alla famiglia reale e ai capi di stato in visita, ma ora aperta a tutti quelli che hanno possibilità di pagare la tariffa (minima) di 2000£ che dà la facoltà di usufruirne.

 

FONTE: via The Guardian

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