I giovani Perdenti di It sono cresciuti molto in fretta tra le riprese del primo e del secondo capitolo, perciò sono stati ringiovaniti con interventi digitali nel corso della post-produzione.

Finn Wolfhard, che interpreta Richie, ne ha parlato di recente con l’Hollywood Reporter durante la promozione di Il cardellino:

Ci hanno ringiovanito con il digitale, che trovo una cosa folle, anche se non ho dovuto girare alcuna scena con i puntini sulla faccia. L’avranno fatto senza. Barbara Muschietti, la fantastica sorella di Andy [Muschietti, il regista], che è produttrice, mi spiegava che hanno praticamente ammorbidito la faccia. Ti ammorbidiscono i tratti fin quando non hai il tuo vecchio aspetto. L’ho trovato un processo interessante e credo che il risultato sia molto bello.

L’attore ha poi spiegato da dove è nata l’esigenza del ringiovanimento, anche alla luce delle differenze con una produzione come Stranger Things:

In Stranger Things succede un po’ come in Harry Potter, in cui scopri i personaggi anno dopo anno. Con It è stato diverso perché prevede dei flashback, dei salti in un momento molto specifico del passato che abbiamo già visto. Andy, che è un illustratore e esperto di arti visive, aveva già tutto in testa; sarebbe uscito di senno se avessimo avuto un aspetto più adulto.

Non è stato necessario che tutti i Perdenti venissero ringiovaniti:

In alcuni casi mi sono ridoppiato e loro poi hanno reso la voce più acuta. Non è servito per Jaeden [Martell], Sophia [Lillis] e Chosen [Jacobs]. Chosen forse giusto un pochino. Jack [Dylan Grazer] è diventato molto più alto e la sua voce molto più profonda; come anche Jeremy [Ray Taylor]. La sua faccia è cambiata completamente. Ci hanno fatto uno scan di tutto il corpo, essenzialmente, ed è così che sono riusciti a intervenire in digitale.

Qualche giorno fa la star ha condiviso su Instagram una foto tratta dall’inizio delle riprese di It: Capitolo Due per dimostrare quanto è cresciuto tra un film e l’altro.

 

 

L’attore ha inoltre parlato del “segreto di Richie”, spiegando di aver apprezzato la decisione “inedita” rispetto al romanzo di Stephen King:

L’ho trovato perfettamente sensato perché nel primo film è [Richie] ha la scena con il clown, ma c’è ancora qualcosa dentro di lui nel suo profondo. È una cosa di cui si vergogna così tanto che non ne parla ai suoi amici fino al secondo film. A 40 anni non si è ancora dichiarato e una volta sconfitto Pennywise la paura svanisce e riesce ad accettare sé stesso. Credo che Andy [Muschietti] e Billy [Hader] abbiano catturato tutto in modo bellissimo.

Per restare in “tema Richie”, ecco una recente foto dal set condivisa da Andy Muschietti per congratularsi con Bill Hader, di recente vincitore di un Emmy per Barry.

 

 

 

Le nostre interviste esclusive:

A seguire la sinossi e le note di produzione:

Il male risorge a Derry quando il regista Andy Muschietti riunisce il Club dei Perdenti – giovani e adulti – con un ritorno a dove tutto ebbe inizio.

James McAvoy interpreta Bill; la nominata all’Oscar Jessica Chastain è Beverly; Bill Hader ritrae Richie; Isaiah Mustafa è Mike; Jay Ryan interpreta Ben; James Ransone è Eddie, e Bill Skarsgård interpreta il protagonista Pennywise. Andy Bean è Stanley, mentre tornano ai loro ruoli originali di membri del Club dei Perdenti Jaeden Martell nei panni di Bill; Wyatt Oleff nei panni di Stanley; Sophia Lillis nei panni di Beverly; Finn Wolfhard nei panni di Richie; Jeremy Ray Taylor in quelli di Ben; Chosen Jacobs in quelli di Mike, e Jack Dylan Grazer è nuovamente Eddie.

Muschietti dirige il film da una sceneggiatura di Gary Dauberman (“IT”, “Annabelle: Creation”) basata sul romanzo ‘IT’ di Stephen King. Barbara Muschietti, Dan Lin e Roy Lee sono i produttori del film. Marty Ewing, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg ne sono i produttori esecutivi. Il team creativo che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Checco Varese (“The 33”), lo scenografo vincitore dell’ Oscar Paul D. Austerberry (“La forma dell’acqua”), il montatore Jason Ballantine (“IT”, “Mad Max : Fury Road “), e il costumista nominato all’Oscar Luis Sequeira (“La forma dell’acqua”, “Mama”).

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