James Gunn, il regista di Guardiani della Galassia, è vivo e vegeto, mentre James E Gunn, prolifico autore di fantascienza, è davvero scomparso all’età di 97 anni. A dicembre, fra le altre cose.

Facciamo un secondo ordine in questa storia. Lo scorso dicembre, l’Hollywood Reporter riportava la notizia relativa al decesso di James E Gunn, vincitore, nel 1993, di un premio HUGO per il libro “Isaac Asimov: The Foundations of Science Fiction”.

Eccoci arrivare a ieri, quando, non si sa per quale ragione e con quasi due mesi di ritardo, anche Deadline decide di riportare la notizia del decesso dello scrittore. E di farlo con un titolo, e un Tweet, che, se letti di fretta, potevano portare a una certa confusione: “James Gunn Dies: Prolific Science Fiction Author And Editor Was 97”.

 

 

Il regista di Guardiani della Galassia e The Suicide Squad è stato subissato di tag e di messaggi, molti dei quali anche chiaramente ironici, tanto da dover specificare, con un cinguettio, di essere vivo e vegeto:

Per la cronaca, ho ricevuto dozzine di messaggi di cari amici e parenti che hanno letto quel titolo di fretta e si sono impanicati. Sono vivo. È un altro James Gunn, che riposi in pace. Però Deadline, potevate scegliere meglio le parole.

 

 

Vi ricordiamo che il filmmaker è attualmente impegnato nella lavorazione di Peacemaker, la serie con protagonista John Cena che arriverà sugli schermi di HBO Max nel gennaio 2022.

HBO Max ha ordinato direttamente otto episodi della serie, che viene descritta come una action comedy d’avventura incentrata sulle origini di Peacemaker(John Cena), un uomo che crede nella giustizia ad ogni costo, ma che non si preoccupa di uccidere per ottenerla. Nella serie rivedremo anche personaggi del film interpretati da Jennifer Holland e Steve Agee, mentre faranno il loro debutto Danielle Brooks (Orange Is the New Black), Robert Patrick (Terminator 2), e Chris Conrad (Patriot).

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