In un’intervista con Looper, Chad Stahelski, regista dei film della saga di John Wick, ha raccontato di aver chiesto consiglio a Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, in merito alla costruzione del franchise.

Il cineasta era stato regista di seconda unità per Captain America: Civil War e così, quando poi stava lavorando al secondo film della saga action con Keanu Reeves, ha deciso di rivolgersi a Feige, con cui era rimasto in contatto.

Ecco come è andata:

Quando ho fatto John Wick e abbiamo cercato di fare il passo successivo a John Wick 2 e John Wick 3, tra il “2” e il “3” e poi tra il “3” e il “4”, ho chiamato i suoi collaboratori e ho chiesto: “Ehi, so che Kevin è molto impegnato. Gli dispiacerebbe fare un incontro?“. Potete immaginare quanto Kevin sia impegnato, ma in entrambi i casi mi ha dedicato qualche ora del suo tempo. Mi ha detto: “Ok, come posso aiutarti?“. Io gli ho risposto: “Senti, amico, ho questo John Wick. Dammi qualche consiglio. Qual è il modo migliore per gestire la cosa? Alcuni lo vedono come un film unico, altri come una potenziale gallina dalle uova d’oro”.

Kevin mi ha chiesto: “Cosa ne pensi?“. Gli ho detto quello che pensavo e lui, molto gentilmente, mi ha dato il suo pensiero sulla costruzione dei mondi e sui franchise. Non so se avete mai intervistato Kevin, ma non è come trovarsi davanti un uomo d’affari, o un dirigente. È come parlare con un fan. Qualsiasi cosa vi stia dicendo, non può fare a meno di sorridere. Indipendentemente dalle strategie o dalle metodologie di costruzione di un franchise, l’unica cosa che traspare è: “Amo quello che faccio“. Seguite il vostro cuore, seguite il vostro istinto, siate rispettosi con i fan. Fate quello che volete vedere e andrà tutto bene.

Il regista entra poi più nel dettaglio:

Per quanto riguarda il modo in cui farlo, lui mi ha detto: “Io ho 75 anni di proprietà intellettuale. Tu hai un solo film, quindi sarà un po’ diverso“. Ti fa scontrare con la realtà. Devi guadagnartelo. Ma uno dei consigli che ho ricevuto è di creare personaggi che ami. Molto simile a quello che mi hanno insegnato le Wachowski [Stahelski era stato stuntman di Keanu Reeves per i primi film di Matrix, ndr.]. Anche lui mi ha detto: “Fai in modo che ogni fotogramma, che ogni momento sia importante“. Non ci sono scene buttate via, non ci sono interpretazioni buttate via, non ci sono comparse, attori in primo piano: tutto ciò che è davanti alla macchina da presa deve contare. John Wick 4 è l’apice di questo concetto, e ciò è dovuto ai Russo [registi di Captain America: Civil War], alle Wachowski e a Kevin che mi hanno fatto capire questo concetto.

A fronte di questo racconto, è inevitabile la domanda a Stahelski riguardo a un suo possibile coinvolgimento nell’Universo Cinematografico Marvel:

Negli ultimi mesi mi è stato chiesto di venire a parlare di un progetto. Non credo che fosse l’occasione giusta, né il momento giusto, perché dovevo ancora finire John Wick… [ma] non potrei essere più grato. È lusinghiero: se la Marvel ti chiama e ti offre un ingaggio, almeno sei nel radar. Naturalmente, è un’enorme spinta per l’ego. È incredibile.

Vi ricordiamo che John Wick 4, il nuovo capitolo della popolare saga action con Keanu Reeves, è arrivato nelle sale italiane il 23 marzo. Nel cast anche Donnie Yen, Bill Skarsgård, Laurence Fishburne, Hiroyuki Sanada, Shamier Anderson, Lance Reddick, Rina Sawayama, Scott Adkins, Ian McShane. A scrivere il film, che è stato girato a Berlino, vi sono Michael Finch e Shay Hatten. Trovate tutte le informazioni sulla pellicola nella nostra scheda.

Cosa ne pensate dell’apporto di Kevin Feige a John Wick? Lasciate un commento!

FONTE: Looper

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