Non è stata per niente felice l’esperienza della sceneggiatrice Annie Mumolo con Joy, il film di David O. Russell con Jennifer Lawrence.

Mumolo ha parlato pubblicamente della lavorazione turbolenta in un’intervista con Variety a margine della promozione di Barb and Star Go to Vista Del Mar. La sceneggiatrice ha definito la sua esperienza “una lezione di vita” e “struggente”.

Ecco le sue parole:

L’esperienza di Joe è stata molto struggente per me. […] Stavamo andando in una direzione e una notte ricevemmo una telefonata su dei cambiamenti da fare. Poi mi fu chiesto di fare cose contro la mia morale, e lo trovai molto difficile. Quando mi trovai a disagio a fare certe cose contro i miei valori, fu molto deprimente. Non posso dire troppo, ma immagino che stessi probabilmente vivendo nella paura. Credo sia una dimostrazione del fatto che nel mondo dello spettacolo la gente abbia un potere immenso. A volte le persone che hanno tutto questo potere sono persone che non dovrebbero averlo e che nel mondo normale non avrebbero avuto tutto quello che gli è stato dato. […] Fu tremendamente spaventoso e una lezione di vita. Fu molto stressante e molto strano. Non me lo sarei mai aspettato.

Liberamente ispirato alla vita di Joy Mangano, ideatrice di prodotti per la casa di enorme successo, tra cui l’innovativo Miracle Mop, e star delle televendite americana, JOY è l’ottavo film di David O. Russell.

Il film narra l’incredibile storia della quarantennale scalata di una donna verso il successo, da madre single a potente donna d’affari. Una storia di coraggio, di resistenza e di tenacia; di come la forza della propria visione può trasformare un’esistenza ordinaria in un’avventura straordinaria all’insegna del successo, dell’amore e della creatività.

ll tradimento, l’inganno, la perdita dell’innocenza e le cicatrici dell’amore aprono la strada in questa intensa, umana ed emozionante commedia su come sia possibile diventare un punto di riferimento per la famiglia e il proprio business di fronte a uno spietato mondo del lavoro. Gli alleati si trasformano in avversari e i nemici diventano amici, all’interno e all’esterno della famiglia, solo la forza interiore e la convinzione di Joy le permettono di affrontare le difficoltà che si trova di fronte.

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