Nel corso di un’intervista con Variety, Kevin Feige è tornato a parlare rapporto tra la pandemia e il Blip raccontato nei film dei Marvel Studios a partire da Avengers: Infinity War in poi, passando per Avengers: Endgame e Spider-Man: Far From Home.

Queste le sue parole:

Ero diffidente sul fatto che [il Blip] potesse diventare come “la battaglia di New York”, ovvero come il terzo atto del primo Avengers che è stato menzionato come un evento chiave costantemente. Ero molto diffidenti.

Quando poi la pandemia ha preso piede, l’atteggiamento di Feige è cambiato:

Abbiamo cominciato a dire: “Oddio!”. Il blip, questa esperienza universale che ha toccato ogni singolo essere umano sulla Terra adesso ha un corrispettivo reale, c’è un parallelismo tra quello che le persone hanno vissuto nell’UCM e quello che tutti noi abbiamo affrontato nel mondo reale.

Qualche giorno fa, il presidente dei Marvel Studios spiegava:

E lo vedrete sempre di più nei prossimi progetti dove gli effetti saranno simili a quelli che vediamo ogni giorno, con le persone intente a parlare della pandemia di COVID-19. Nel contesto dell’Universo Cinematografico della Marvel parleranno, in maniera analoga, del Blip.

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