La Marvel voleva Robert Downey Jr come Doctor Doom, nuovi retroscena sull’iconica scena “Io sono Iron Man”

Grazie a The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe, uno speciale volume edito da Abrams Books tutto incentrato sulla creazione dell’Universo Cinematografico Marvel, e ai vari estratti che le testate americane stanno pubblicando online, possiamo riportare con continuità aneddoti sulla storia della popolare saga cinematografica (che – peraltro – è ormai presente anche in TV con le varie serie proposte targate Disney+).

Nei nuovi aggiornamenti pubblicati da ComicBook si parla del frontman assoluto della saga, Robert Downey Jr. L’attore che, con Iron Man, ha sancito definitivamente una rinascita personale e professionale già avviata da alcuni anni dopo un periodo decisamente turbolento, era stato inizialmente considerato dalla Marvel come interprete di Doctor Doom, il celeberrimo villain dei Fantastici 4.

Quando i Marvel Studios non erano ancora configurati con la struttura che ha poi dato via all’UCM, Robert Downey Jr era uno degli attori in corsa per la parte di Victor Von Doom nel poco memorabile film dei Fantastici 4 uscito nel 2005 per la regia di Tim Story. A rivelare l’informazione all’interno del libro è Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man nonché volto di Happy Hogan nell’epopea cinefumettistica. Ricordiamo che nel cinecomic citato, il villain è stato poi interpretato da Julian McMahon.

In un altro estratto, Kevin Feige e Anthony Russo raccontano di come la star si sia rapportata alla sua “scena finale” nell’Universo Cinematografico della Marvel, quella in cui Tony Stark schiocca le dita usando le gemme dell’Infinito e, pronunciando la fatidica frase “Io sono Iron Man”, riesce a debellare la minaccia di Thanos.

Kevin Feige spiega:

Quando venne a sapere che volevamo tornare sul set per girare una nuova versione di quella che, senza dubbio, sarebbe stata la scena più toccante dal punto di vista emotivo, Robert mi disse che non voleva farlo.

Il co-regista aggiunge:

Voglio dire, non è di certo una cosa che si metabolizza facilmente. Per cui è normale che tornare a lavorarci sarebbe stata una sfida per Robert. Per lui non era facile capire a che punto fossimo a livello di racconto della storia del film. Quando sei in sala montaggio e lavori ogni giorno col materiale che hai, si viene a creare una profonda conoscenza della cosa. La esplori in ogni maniera possibile. E questo non esclude che ti possa passare per la testa una nuova idea. E a quel punto eravamo sicuri di quello che necessitava quel momento.

Nel maggio del 2019, durante la promozione stampa di Avengers: Endgame, ha raccontato che la morte di Tony Stark è stata l’ultima scena girata durante la produzione del kolossal dei Marvel Studios. Ecco la sua dichiarazione del tempo:

Tony inizialmente non diceva nulla in quel frangente. Eravamo in sala montaggio e pensavamo che dovesse assolutamente dire qualcosa. È un personaggio che ha sempre fatto battute. Solo che non riuscivamo a sbrogliare la matassa, ne avremmo provate un milione. Thanos aveva il suo “Sono ineluttabile”. Un giorno, il nostro montatore Jeff Ford, che è stato con noi per tutti e quattro i film Marvel che abbiamo girato ed è un narratore grandioso, ha detto “Ma perché non chiudiamo il cerchio e non gli facciamo dire Io Sono Iron Man?”. E abbiamo deciso che dovevamo girare la scena il giorno dopo.

In questa pagina trovate un video dal backstage di quella sessione di riprese, un filmato postato su Instagram nel giugno del 2019 da Jimmy Rich, lo storico assistente di Robert Downey Jr tragicamente scomparso qualche mese fa.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

BadTaste è anche su Twitch!

Approfondimenti sui Marvel Studios

Classifiche consigliate