L’uscita di Zack Snyder’s Justice League su HBO Max è una grande vittoria per i fan (intervisteremo uno di loro, Massimiliano Orione, questo pomeriggio su Twitch alle 17), che ora puntano a convincere la Warner Bros. a dare un futuro allo Snyderverse con l’hashtag #RestoreTheSnyderverse – e non solo: da tempo, infatti, chiedono una Ayer Cut di Suicide Squad.

A gettare acqua sul fuoco ci pensa Ann Sarnoff, CEO di WarnerMedia Studios (che controlla la Warner Bros.), che in un’intervista su Variety ringrazia il fandom ma fa chiarezza sui piani dell’azienda – che non includono i progetti sopracitati. Inoltre, spiega il motivo per cui è stato dato il via libera a Zack Snyder’s Justice League, un film che sarebbe stato impossibile distribuire in sala:

Volevamo dare a Zack l’opportunità di completare la sua visione in un film da quattro ore, cosa impossibile da fare al cinema. Siamo felici di avere HBO Max, che ci ha permesso di proporre il film com’era.

La doccia fredda su #RestoreTheSnyderVerse e la Ayer Cut:

Apprezzo molto che i fan abbiano amato il film di Zack e lo ringraziamo per i suoi numerosi contributi alla DC. Siamo davvero felici che abbia potuto terminare la sua versione di Justice League, perché non era nei nostri piani anche solo un anno fa. Con esso ha completato la sua trilogia. Siamo felici di aver fatto questa cosa, ma siamo entusiasti dei piani che abbiamo per il futuro multi-dimensionale dei personaggi DC che stiamo sviluppando ora. […] Non lavoreremo a una versione Ayer Cut di Suicide Squad.

I piani in questione sono i seguenti:

Abbiamo coinvolto un gruppo incredibile di creatori – autori di serie tv, autori di serie per HBO Max, autori di film – che stanno sostanzialmente ampliando la base di talenti con cui lavoriamo ai progetti della DC. Siamo davvero entusiasti del potenziale del multiverso DC. È uno dei motivi per cui mi hanno assunta quasi due anni fa. Prima, la nostra organizzazione era molto compartimentata, non c’erano collegamenti tra le varie attività. Si sviluppavano i progetti DC in maniera monolitica in ogni divisione. Il mio mantra, quando sono arrivata, è stato ampliare tutto, vogliamo sorprendere i fan con più tessuto connettivo tra i vari media e le piattaforme. Parlo di film, HBO Max, televisione e videogiochi.

[…] Vogliamo che si sentano voci diverse. Alcuni fan, che vogliono che vi sia un’unica voce, potrebbero essere delusi, ma chiediamo loro di essere pazienti e vedere cos’abbiamo in cantiere, perché forse le nuove voci che abbiamo coinvolto hanno delle storie altrettanto coinvolgenti.

[…] Facciamo riunioni ogni settimana con i dirigenti chiave in ogni divisione. Ad agosto sono stata messa a capo di studios e network, e ora controllo tutti i gruppi creativi: parliamo di Warner Bros film, tv e games, ma anche HBO, HBO Max, i canali Turner, Adult Swim e i canali Kids e Family. Coinvolgeremo tutte queste persone nei nostri piani d’ora in poi, questo significa che i progetti saranno più collegati, a volte in maniera sottile a volte in maniera più esplicita. Per esempio oltre al film di Suicide Squad stiamo sviluppando una serie intitolata Peacemaker, coinvolgendo James Gunn e John Cena, per HBO Max.

Tornando sul fandom, la Sarnoff si scaglia contro i “fan tossici”:

Non tolleriamo comportamenti di quel tipo. Sono comportamenti ingiustificabili, di qualsiasi franchise si stia parlando. È completamente inaccettabile. Sono molto delusa dai fan che hanno deciso di intraprendere un percorso così negativo nei confronti della DC, in particolare riguardo a certi dirigenti della nostra azienda. Vogliamo che ci sia un clima sereno e sicuro, vogliamo che il fandom DC sia sicuro e inclusivo, vogliamo che le persone possano esprimersi, e non vogliamo che ci sia una cultura della cancellazione di qualsiasi cosa non piaccia a un ristretto gruppo di persone.

Poche ore dopo la diffusione dell’intervista, il regista stesso di Suicide Squad ha scritto “perché?”:

Ha poi commentato quanto scritto da un fan, che affermava che non avesse senso lavorare a una Ayer Cut di Suicide Squad quando sta per uscire il nuovo Suicide Squad di James Gunn:

Sarebbe una gestione assurda del brand. Nessuno ha mai suggerito questo. Lasciate che James faccia il suo lavoro alla grande.

Molti fan – tra cui il fumettista Rob Liefeld – hanno espresso la loro rabbia su Twitter alla notizia che la Warner non intende sviluppare la Ayer Cut, e nelle ore successive l’hashtag #ReleaseTheAyerCut è diventato trending.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

 

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