Ospite del poscast di Variety, lo sceneggiatore Tony McNamara ha parlato del suo lavoro per Povere Creature!, pellicola con Emma Stone da fine gennaio nelle sale italiane. Nello scrivere il personaggio di Bella Baxter, una donna a cui è stato impiantato nel corpo il cervello di un neonato, ha riflettuto su come:

Le impronte dell’infanzia e della società non erano su di lei come personaggio, sto scrivendo di una persona che accoglie l’esperienza in un modo davvero aperto, avventuroso e ottimista: [con l’atteggiamento del] “Mi chiedo cosa sia“. E non ho alcun preconcetto su come dovrei sentirmi, su come dovrei giudicarla. Niente di tutto questo. Sono solo in un costante stato di autocreazione. Nel film c’è una sorta di realizzazione di un desiderio: “Come sarebbe la mia esperienza se potessi spogliarmi da tutte queste cose che mi porto dietro?“.

In una celebre scena, la protagonista si trova ad una cena galante e, non sopportando il piangere di un neonato nelle vicinanze, esclama: “Devo dare un pugno a quel bambino“. “Per questa [battuta] do la colpa a mio figlio“, rivela McNamara. In una prima stesura della sceneggiatura, l’autore temeva che Bella fosse troppo educata nella sua fase giovanile, dato che sottolineava come i più piccoli possono essere “come dei sociopatici narcisisti“. Ha così raccontato al regista Yorgos Lanthimos di quando la sua famiglia si trovava in un ristorante, un bambino urlava, e suo figlio ha allora esclamato: “Qualcuno dia un pugno a quel bambino!“. A Lanthimos è piaciuto molto e “così quella battuta è stata inserita, per la gioia di [mio figlio]“.

Trovate tutte le informazioni sul film nella scheda!

Cosa ne pensate della battuta sul bambino pronunciata da Emma Stone in Povere Creature!? Lasciate un commento!

Seguiteci su TikTok!

FONTE: Variety

Classifiche consigliate