Dopo il saluto al set di Red Notice postato su Instagram da Ryan Reynolds, adesso tocca anche a Gal Gadot che, con un post e una serie di scatti pubblicati sui suoi profili social, ha avuto modo anche di riflettere un po’ su questi due mesi trascorsi al lavoro sulla pellicola prodotta da Netflix nel bel mezzo di una pandemia.

L’attrice scrive: “ora che sono tornata a casa ho avuto il tempo necessario a riflettere su questi ultimi due mesi trascorsi sul set di Red Notice. Per essere in grado di tornare al lavoro nel bel mezzo di una pandemia sono stati necessari tantissimi sacrifici, specie da parte della nostra straordinaria troupe. Abbiamo necessariamente dovuto vivere sotto sequestro 24 ore su 24 sette giorni su sette per andare e venire dal set. I membri della troupe hanno dovuto vivere lontani dalle loro famiglie per mesi e hanno lavorato durissimamente per far sì che riuscissimo a realizzare il miglior film possibile in tutta sicurezza. Sono sempre consapevole del fatto che le cose hanno un impatto effettivo e sono davvero speciali solo quando c’è una forza collettiva alle loro spalle. E qua è accaduto di sicuro questo. Grazie a tutta la crew di Red Notice. Grazie Rawson Marshall Thurber e grazie alle mie due straordinarie co-star The Rock e Ryan Reynolds. Non vedo l’ora di farvi vedere il film perché è fighissimo! ??”

 

 

l film è diretto da Rawson Marshall Thurber (Una spia e mezzoCome ti spaccio la famiglia), segue un agente dell’Interpol che si mette alla ricerca del ladro d’arte più ricercato del mondo.

Tra i produttori del progetto troviamo Beau Flynn della Flynn Picture Co. e Johnson, Dany Garcia e Hiram Garcia per la Seven Bucks Productions.

Per il colosso dello streaming si tratta di uno sforzo produttivo non indifferente: Deadline suggeriva l’anno scorso un budget di almeno 130 milioni di dollari, anche se non è chiaro se nel frattempo la cifra è stata ritoccata per eccesso o per difetto.

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