In una recente intervista con People, a margine della promozione di The Lost City, Daniel Radcliffe è tornato a parlare della reunion di Harry Potter, lo speciale televisivo andato in onda su SKY e NOW a inizio anno.

L’attore ha sottolineato uno dei lati positivi, ovvero la possibilità di riallacciare i rapporti con un’attrice come l’interprete di Bellatrix Lestrange:

Negli ultimi mesi ho cominciato a scambiare un po’ di messaggi con Helena [Bonham Carter] sin da quando abbiamo girato la rimpatriata. Mi sa che quando tornerò a Londra proveremo a beccarci.

Una delle cose belle della reunion di Harry Potter in effetti è aver potuto avere conversazioni adulte con persone che ho conosciuto da bambino, ed è stato bellissimo, non me l’aspettavo. Rendersi conto del fatto che adesso posso uscire con queste persone e passare del tempo con loro è assurdo.

L’attore ha poi parlato delle sue fonti di ispirazione:

 Ci sono così tante persone che potrei definire delle fonti di ispirazione e quelle a cui penso più spesso sono coloro che prendono molto seriamente il loro lavoro, ma che sanno che non salviamo vite e quindi si divertono a farlo, visto che non c’è bisogno di essere persone orribili per fare gli attori.

Penso a Imelda Staunton, David Thewlis, Michael Gambon, che probabilmente è colui che prende la recitazione meno seriamente di qualunque altro attore con cui abbia lavorato e che è il più bravo, è incredibile. E poi ovviamente Gary Oldman ha avuto una grande influenza su di me.

Classifiche consigliate