Si è conclusa una settimana densa di trattative a Hollywood: dopo oltre 100 giorni di barricate, il sindacato degli sceneggiatori WGA e l’associazione dei produttori AMPTP non hanno ancora trovato un accordo su molti dei temi più scottanti su cui si dibatte dall’inizio dello sciopero. Ma ieri il sindacato ha mandato una comunicazione ai propri iscritti confermando che le due parti intendono incontrarsi nuovamente la prossima settimana.

La possibilità di firmare il nuovo contratto collettivo è quindi ancora lontana, ma non è un miraggio: le posizioni sono distanti, ma sceneggiatori e studios sono consapevoli che inizia a essere tardi e questa situazione si risolverà, e si risolverà con una firma.

“Venerdì scorso, 102 giorni dopo aver abbandonato il tavolo delle trattative costringendoci a scioperare, l’AMPTP ci ha offerto delle risposte alle nostre proposte in tutte le aree. Ci siamo incontrati questa settimana e abbiamo continuato a scambiarci delle proposte. Continueremo a incontrarci la prossima settimana,” si legge nella lettera. “Grazie per i molti messaggi di sostegno e solidarietà nel corso delle trattative con l’AMPTP. Come sempre, siate scettici sulle voci provenienti da terze parti, sappiate che il sindacato comunica con voi unicamente quando pensa che ci sia qualcosa di significativo da segnalare.”

Quindici anni fa, ci volle poco più di una settimana dalla riapertura delle trattative per raggiungere un accordo. In questo caso probabilmente ci vorrà più tempo, perché i temi di discussione sono ancor più esistenziali e critici. Ciononostante, l’impressione è che la fine dello sciopero sia sempre più vicina.

Vi terremo aggiornati!

Fonte: Deadline

Sciopero degli sceneggiatori: le ultime novità

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