In vista dell’uscita di Killers of the Flower Moon, Martin Scorsese è stato protagonista di un lungo profilo pubblicato da GQ che sta già facendo discutere per le parole del regista sullo stato del cinema.
Le lunghe dichiarazioni del regista (che vi abbiamo riportato integralmente nel nostro pezzo) sono state riassunte da Variety con il titolo “Martin Scorsese invita a ‘lottare’ contro la cultura dei cinecomic sostenendo registi come Christopher Nolan: ‘Dobbiamo salvare il cinema’“, cosa che ha ulteriormente alimentato dei malumori.
L’articolo non è sfuggito a Scott Derrickson, regista di Doctor Strange, che ha ironizzato sulla questione scrivendo: “Combattete contro la cultura dei cinecomic sostenendo il regista della trilogia di Batman“.
Ha poi deciso di cancellare il post spiegandone i motivi.
Ho cancellato questo tweet di prima perché il thread si stava tramutando in un delirio e la gente l’ha presa come una frecciatina a Scorsese, e non lo era. Stavo semplicemente facendo notare l’ovvia ironia del titolo. L’intervista di GQ a cui si riferisce il titolo è eccellente e non credo che indichi alcuno sdegno da parte di Scorsese verso i cinecomic. Sta semplicemente dicendo che c’è poco equilibrio al cinema tra arte e commercio: e non credo abbia torto.
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