Erano anni che il weekend pre-natalizio (e, a questo punto, l'intero Natale) non veniva dominato da titoli non-italiani. Fa specie infatti vedere che al primo e al secondo posto della classifica italiana ci sono due pellicole americane, che da sole hanno raccolto buona parte degli incassi del weekend. E se Pieraccioni può comunque dirsi abbastanza soddisfatto (anche se sono lontani i tempi dei quasi tre milioni di Una Moglie Bellissima e gli oltre due milioni di Ti Amo in Tutte le Lingue del Mondo), la Filmauro deve iniziare a fare i conti con il calo, anzi il crollo inesorabile, del cinepanettone.

Andiamo con ordine. 3.4 i milioni di euro raccolti da venerdì a sabato da Sherlock Holmes: Gioco di Ombre, con quasi mezzo milione di presenze in oltre 550 sale e una media sopra i 6.200 euro. Il risultato è notevole, tanto da spingere il direttore generale di Warner Italia Nicola Maccanico a mandare un comunicato:

"Il fascino e la forza del nuovo Sherlock Holmes di Guy Ritchie sono confermati da questo risultato straordinario. Numeri importanti che confermano la vitalità del cinema americano anche nella competizione natalizia, tempio tradizionale della cinematografia italiana"

Effettivamente, come dicevamo prima, in un anno in cui il cinema Italiano ha comunque visto risultati davvero interessanti, colpisce vedere Sherlock Holmes in testa questo weekend. Il primo episodio esordì venerdì 25 dicembre 2009 e chiuse il weekend al terzo posto con 4.6 milioni di euro (il confronto con l'esordio del secondo film è ovviamente improponibile non essendo Natale), e con oltre 20 milioni di euro complessivi divenne il secondo miglior risultato europeo per il film.

Al secondo posto troviamo Il Gatto con gli Stivali, uscito in 566 schermi (il 63% dei quali lo proiettava in 3D: circa il 70% degli incassi proviene da quelle sale, una buona percentuale rispetto a titoli recenti), che in tre giorni ha incassato 2.26 milioni di euro e si prepara a dominare il natale come titolo per famiglie per eccellenza (difficilmente verrà battuto dal Figlio di Babbo Natale o Arthur 3).

Terzo posto per Finalmente la Felicità: alla fine l'ha spuntata il film di Pieraccioni, e ha battuto il cinepanettone per poche migliaia di biglietti (circa 25mila euro). 1.65 i milioni incassati dal film, un risultato paragonabile al primo weekend di Io e Marilyn (1.67 milioni) ma, come abbiamo detto, ben sotto ai successi precedenti del regista toscano.

Il calo è clamoroso quando si guarda, invece, al risultato di Vacanze di Natale a Cortina: 1.62 milioni di euro per il film scritto dai Fratelli Vanzina, ovvero la metà di quanto incassato nel primo weekend da Natale in Sudafrica, che un anno fa già preoccupava per risultati non proprio soddisfacenti. Ovviamente è ancora presto per decretare questo film un flop: con un colpo di coda i prossimi giorni potrebbe recuperare un po', ma come primo weekend quello che si è appena concluso rappresenta un vero segnale d'allarme per la Filmauro.

663mila euro per Le Idi di Marzo (un risultato soddisfacente, anche se l'idea è che il film vada meglio nei prossimi giorni come "alternativa" ai film di Natale), che supera di poco i 622 di Midnight in Paris: arrivato a 6.6 milioni di euro, il film di Woody Allen dimostra un'ottima tenuta.

Non si può dire lo stesso di Il Giorno in Più, che scivola al settimo posto e arriva a 3.7 milioni, mentre all'ottavo posto troviamo Anche se è amore non si vede (5.8 milioni). Nono posto per The Artist, che sfiora i centomila euro in tre giorni e arriva a un totale di 230mila (la media per sala di 2.200 euro non è molto convincente).

Chiude la top ten Lo Schiaccianoci 3D, giunto a 1.1 milioni di euro complessivi.