Intervistato da Collider, Basil Iwanyk, produttore di Soldado, ha rivelato alcuni interessanti dettagli circa il film di Stefano Sollima, sequel di Sicario di Denis Villeneuve. Iwanyk ha innanzitutto avuto modo di parlare dell’ambizione dello script di Taylor Sheridan:

Lo script è fantastico. Davvero. Credo si possa dire che è migliore dello script del primo. È un film più grande ma è disturbante, intenso ed emozionale quanto il primo. Scoprirete di più sui personaggi di Josh Brolin e di Benicio del Toro, e credo che la gente resterà impressionata da quanto il film sarà rilevante e attinente rispetto alla situazione attuale, al nostro nuovo Presidente e alle vicende politiche del mondo. Stefano Sollima è capace di estendere e di amplificare l’estetica del film. Dunque se avete amato il primo, credo proprio che amere anche questo, forse anche di più.

Inoltre, Iwanyk ha fatto chiarezza sulla timeline del secondo film rispetto al primo, rivelando una scelta narrativa ben precisa:

Non avrete idea se gli eventi si svolgono prima o dopo [gli eventi di Sicario]. Non c’è alcun riferimento al primo film. Il mondo di Sicario non è così specifico, è tutto riferito ai suoi protagonisti. E francamente volevamo che il pubblico provasse l’esperienza dei personaggi in tempo reale.

Diretto da Stefano Sollima, Soldado, sequel di Sicario, sarà nelle sale nel 2017. Scritto da Taylor Sheridan, sarà incentrato su Alejandro Gillik (Benicio del Toro), sull’agente della CIA Matt Graver (Josh Brolin) e sulle loro indagini sui tunnel che collegano Messico e USA attraverso i quali passano droga, migranti e, potenzialmente, terroristi.

Fonte: Collider

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