Sembra che questa “tradizione” verrà conservata anche per l’episodio successivo: Rian Johnson ha infatti rivelato che utilizzerà la pellicola 35mm per girare Star Wars: Episodio VIII, e di aver preso in considerazione anche di girare in 65mm. “Avrei davvero voluto farlo,” ha spiegato il regista su Twitter, “Ma per alcune ragioni logistiche abbiamo dovuto limitarci al 35mm”. Ricordiamo che Quentin Tarantino ha girato The Hateful Eight in 65mm e lo proietterà in 70mm.
Chi preferirà il digitale è invece Gareth Edwards, che ha girato in digitale già Godzilla. Secondo quanto segnala l’Hollywood Reporter, parte di Star Wars Anthology: Rogue One verrà girata in digitale 6K ad altissima risoluzione, con la Arri Alexa 65, “in grado di catturare immagini non compresse a 65mm di incredibile intensità e definizione”. La cinepresa ha fatto il suo debutto a dicembre ed è già stata utilizzata per girare una sequenza sottomarina in Mission: Impossible – Rogue Nation. Arri sta lavorando a un adattamento della cinepresa per il formato IMAX, che si chiamerà IMAX/ARRI 2D e verrà utilizzato per girare parte di Captain America: Civil War e i due film di Avengers: Infinity War per intero.
Ricordiamo che Star Wars Episodio II: l’Attacco dei Cloni fu pioniere nell’utilizzo del digitale al cinema.
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