Durante un’intervista concessa al The Daily Beast, a James Cameron è stato nuovamente chiesto di chiarire la questione relativa alla sequenza di Titanic, del 1997, nella quale Jack e Rose sono in acqua dopo il naufragio del transatlantico.

Nel 2012, MythBusters aveva sottoposto a Cameron i risultati di un test che mettevano in discussione quanto mostrato nella celebre sequenza con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, sostenendo che Jack si sarebbe potuto salvare. Il regista, che aveva partecipato allo sketch, aveva bonariamente replicato:

Credo che stiate perdendo di vista la cosa più importante. Lo script dice che Jack Muore, deve morire. Magari abbiamo fatto casino, potevamo rendere quella tavola di legno un po’ più piccola, ma Jack va giù!

 

 

Nel corso dell’intervista, tornando a parlare della famosa sequenza del film del ’97, Cameron è entrato più nel dettaglio:

Basta andare a pagina 147 dello script e leggere: “Jack scende dalla tavola di legno e le cede il posto per permetterle di sopravvivere“, è tanto semplice! Dopodiché si può speculare quanto si vuole. Ok, mettiamo le cose in chiaro. Siete Jack, siete nell’acqua gelida, il vostro cervello inizia a entrare in ipotermia. Mythbusters vi chiede di togliervi il giubbotto di salvataggio, togliere quello di Rose, nuotare sotto quella cosa, il che significa andare sott’acqua cercando di legare questa cosa per 5 o 10 minuti, ovvero tornare su già morti. Non avrebbe funzionato. La scelta migliore [di Jack] è stata quella di tenere la parte superiore del corpo fuori dall’acqua e di sperare di essere recuperato al più presto da una scialuppa prima di morire. [Quelli di Mythbusters] sono ragazzi simpatici, mi sono divertito in quella scenetta con loro, ma dicono molte cazzate.

Nel corso dell’intervista, Cameron è anche intervenuto sulle ultime dichiarazioni della nuova amministrazione, guidata da Donald Trump, in termini di politiche ambientali:

Sono indubbiamente preoccupato, un po’ come chiunque abbia una qualche forma di coscienza e un qualche genere di intelligenza che ragiona. Credo che al momento siamo la civiltà più imbecille della storia, e che tra 4000 anni parleranno di noi grattandosi la testa, un po’ come oggi parlano di Atlantide: “Chi erano questi tizi qui, che accidenti hanno fatto per far arrabbiare gli dei così tanto da essere sepolti sotto tutta quella melma?” (…) Il modo con cui questi tizi parlano, poi, è fuori di testa: “fatti alternativi”? Che diamine significa? Io cerco di fare ciò che avrei fatto comunque, se Hillary avesse vinto. Faccio i miei film di Avatar, e porto avanti il mio lavoro sul clima e sull’agricoltura sostenibile.

Al momento, Cameron è impegnato nella preparazione dei vari sequel di Avatar. Le riprese dei vari film dovrebbero iniziare nel mese di agosto.

Fonti: The Daily Beast, EW

Classifiche consigliate