Tom Wilkinson è morto all’età di 75 anni, come tristemente confermato dalla sua famiglia in un comunicato diffuso dal suo agente.

L’attore era famoso per aver interpretato Gerald Arthur Cooper nella commedia del 1997 The Full Monty – Squattrinati organizzati, progetto che gli ha permesso di ricevere anche il premio BAFTA come Miglior Attore Non Protagonista. Wilkinson aveva poi ripreso la parte nella serie prodotta per Disney+.

La notizia è stata data spiegando:

Con grande tristezza la famiglia di Tom Wilkinson annuncia che è morto improvvisamente nella sua casa nella giornata del 30 dicembre. Sua moglie e la sua famiglia erano con lui. La famiglia chiede di rispettare la sua privacy in questo momento difficile.

Tom ha recitato in oltre 130 film e serie tv e tra i titoli più famosi della sua filmografia ci sono Shakespeare in Love, Batman Begins, The Grand Budapest Hotel e La ragazza con l’orecchino di perla.

Nella sua carriera Wilkinson ha ricevuto sei nomination ai BAFTA e due all’Oscar, grazie a Michael Clayton e In The Bedroom.
Grazie alla sua interpretazione nella serie John Adams con il ruolo di Benjamin Franklin aveva poi vinto un Golden Globe nel 2009 e un Emmy nel 2008.

George Clooney, che aveva recitato con lui proprio nel thriller Michael Clayton del 2007, ha dichiarato a The Guardian:

Tom rendeva ogni progetto migliore. Rendeva ogni attore migliore. Era la personificazione dell’eleganza e mancherà molto a tutti noi.

Tom Wilkinson era nato a Leeds e aveva studiato alla Royal Academy of Dramatic Art, ottenendo nel 1986 il suo primo ruolo importante nella miniserie First Among Equals, progetto che gli aveva inoltre permesso di incontrare Diana Hardcastle, diventata sua moglie nel 1988 e con cui ha avuto due figlie. La coppia ha recitato insieme anche in The Kennedys e nel film Good People.

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