365 giorni: adesso, la recensione del film in streaming dal 27 aprile su Netflix

Come prima, più di prima: ecco in sintesi tutto quello che c’è da dire su 365 giorni: adesso, sequel di quello che a malincuore siamo costretti a definire “un caso” e del quale vi abbiamo già parlato abbondantemente qui. Pensavamo di essercene liberati ma non avevamo tenuto conto del successo del film, né del fatto che oggi non esistono storie che non siano trilogie; e quindi Laura e Massimo, la coppia più disfunzionale e diseducativa della storia del cinema erotico e oltre, torna per un secondo capitolo che riesce a essere più pieno e magniloquente del precedente pur essendo contemporaneamente più vuoto e vacuo – anche se forse meno moralmente reprensibile.

Questo perché il primo capitolo concentrava gran parte del suo raccapriccio nel primo atto, nel quale ci veniva spiegata la storia di Laura la polacca e del mafioso Massimo l’italian...