Enormi piscine, acqua limpida e orche assassine ammaestrate a salutare e fare linguacce: questo è lo spettacolo che SeaWorld riserva al suo pubblico. Un biglietto per vedere le meraviglie dell’oceano attraverso un vetro. Un macrocosmo in un microspazio.

Blackfish, il docu-thriller diretto da Gabriella Cowperthwaite, presentato al Sundance Film Festival, è un campionario di interviste ad ex-predoni, ex-animal trainer nonché diretti testimoni di una tragedia: la morte dell’istruttrice Dawn Brancheau il 24 febbraio 2010. L’orca coinvolta nell’omicido è Tilikum, un esemplare catturato a 2 anni di età utilizzato nei parchi a tema per intrattenere gli spettatori e addestrare i nuovi cetacei arrivati.

Ma il caso non è isolato. Con Tilikum hanno trovato la morte la biologa Keltie Byrne e il visitatore Daniel P. Dukes. Con queste premesse, Blackfish ci mostra un quadro completo sullo stato delle orche in cattività: punizi...