La nostra recensione di Elena Lo sa, disponibile su Netflix

Elena, protagonista di Elena lo sa, è un’anziana signora affetta dal Parkinson, e su questo il film punta molto forte inizialmente. Dalle prime scene, è chiara l’intenzione della regista Anahí Berneri di metterci in sintonia con la donna, seguita dalla macchina da presa nelle azioni più quotidiane. Cosa significa avere il Parkinson però non emerge mai veramente, perché non aderiamo mai al suo punto di vista con inquadrature soggettive, la guardiamo sempre da fuori. C’è tanto pudore ma anche un senso di distacco, un’incapacità di scavare nel profondo della malattia, che alla lunga diventa quasi uno specchietto per le allodole. La donna ha infatti una figlia, Rita, che lavora come insegnante e si prende cura di lei. All’improvviso, quest’ultima viene trovata morta: la versione ufficiale parla di suicidio, ma la madre non ci sta e, dal momento che nessuno l’aiuta, inizia a indagare da so...