La recensione di Falla girare, la commedia di Giampaolo Morelli disponibile su Prime video dal 25 novembre

A differenza della quasi totalità delle commedie italiane Falla girare quando vuole creare una risata ci riesce. Che una simile notazione apra la recensione di una commedia come una grande notizia è, in sé, una constatazione pesantissima sullo stato del cinema commerciale. Là dove le commedie italiane lavorano di singole battute e conoscono solo l’umorismo verbale, Giampaolo Morelli (al secondo buon film da regista) quando vuole far pronunciare a qualcuno una battuta ha già creato una situazione, un’atmosfera e un tono che fanno sì che quella battuta stia su un piedistallo e possa atterrare bene. In più Falla girare è un fieramente scemo a tutti i livelli, scemo di quel tipo di idiozia che richiede una buona dose di intelligenza per essere messa su schermo e organizzata per sembrare tale. Scemo nei costumi, nelle soluzioni di trama, nella recitazione e solo alla fine scemo nelle ...