La recensione di Halloween Ends, dal 13 ottobre al cinema

David Gordon Green più gira film di Halloween più migliora, prende mano e riesce a trovare quel punto perfetto tra il tenere fede a un mondo e all’eredità di una saga e poi distaccarsene per fare qualcosa di autonomo. Era poco riuscito il mix nel primo dei suoi Halloween, era molto deciso in Halloween Kills e adesso è praticamente perfetto in Halloween Ends, che recupera subito e bene l’origine teen romance del primo capitolo. Al centro della storia c’è la nipote di Laurie Strode, Allyson, dotata di un carattere eccezionale, deciso e sentimentale reso benissimo dalla forza e dolcezza di Andi Matichak. Lei cerca di normalizzare la sua vita in una famiglia di vittime e comincia ad interessarsi ad un ragazzo che pure lui è vittima della società.

Per tutta la prima parte, nonostante non manchino delle morti e ogni due dialoghi esca fuori il nome di Michael Myers, sembra di assistere a un film con finalità romantiche, uno molto ben ...