La recensione di The Falling Sky, il film diretto da Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha presentato al Festival di Cannes

Il bestseller ecologista da cui è tratto The Falling Sky (2010) racconta la vita degli Yanomami, popolo indigeno del Brasile che ancora oggi mantiene in gran parte lo stile di vita e le usanze precedenti la colonizzazione europea. Il film riporta in immagini la missione del libro, recandosi sui luoghi reali per mettere in forma audiovisiva quello che Davi Kopenawa e Bruce Albert raccontavano a parole. In entrambi i casi non si tratta solo di un documento antropologico, ma di un grido d’allarme per la sopravvivenza di questa antica civilizzazione, minacciata un tempo dall’espandersi delle ferrovie, oggi dallo sfruttamento selvaggio delle risorse boschive della foresta amazzonica. Uno scopo onorevole però non equivale a un film, e purtroppo questa trasposizione-documento rimane a metà strada, faticando a trovare un linguaggio interessante quanto i suo...