La recensione di The Man from Toronto, su Netflix dal 24 giugno

A pesarci bene quello dello scambio di persona è uno dei meccanismi più rodati sia per il genere comico che quello action/thriller: quante cose possono infatti succedere, comiche e/o impensabili, a partire da un equivoco tanto semplice? Le possibilità sono praticamente infinite.

Diretto da Patrick Hughes, The Man from Toronto decide invece (perché no?) di riunire entrambi i generi a partire da questo tipo di premessa e, pur con una storia dalla prevedibilità sconcertante, grazie alla divertente recitazione di Kevin Hart e alla fermissima mano registica di Hughes (che infatti è un regista shooter di film d’azione, di quelli che portano il lavoro a casa senza troppi fronzoli) riesce a fare esattamente quello che era nelle sue intenzioni – farci ridere e intrattenere senza farci pensare troppo.

Il protagonista è Teddy (Kevin Hart), un imprenditore fallito del mondo fitness che per promuovere la palestra dove lavora si ...