The Rental, la recensione

Partendo dalla classica premessa horror del “tranquillo weekend di paura”, inserendosi poi nella più recente rappresentazione orrorifica dei dispositivi tecnologici (l’ossessione tutta contemporanea dell’essere osservati da un occhio invisibile, ormai specialità della Blumhouse, da Paranormal Activity a L’uomo invisibile), The Rental di Dave Franco, qui al suo esordio alla regia, cerca disperatamente di riprendere questi elementi consolidati per crearsi un suo posto nel cinema di genere. Franco non riesce tuttavia nel compito più semplice che la regola, banalmente, gli richiede: sapere creare tensione. Privo di ritmo, di inventiva visiva e più platealmente di un’idea precisa che caratterizzi la storia, The Rental delude le aspettative senza nemmeno dare la soddisfazione, alla fine, di avere dato un senso narrativo alla sua storia.

Al contrario di quello che è poi il risultato, The Rental raccoglie gli elementi più tipici dell’horror proprio come se cercasse di...