La recensione di Touched, il film di Claudia Rorarius presentato al festival di Locarno
I personaggi di questo film nelle loro vite esistono a prescindere dai loro fisici, e questo benché le loro vite siano condizionate da quei fisici. Uno in seguito ad un incidente ha perso la mobilità delle gambe e di un braccio, l’altra è un gigante obeso. Tuttavia all’interno dell’economia del film esistono unicamente in virtù del corpo che possiedono e quello che quel corpo rappresenta è ciò che li definisce. Bisogna tenere presente questa differenza perché Touched non avrebbe senso se lui non fosse parzialmente immobilizzato (quindi impotente, per quanto non sessualmente) e lei non fosse così fuori formato (quindi potente, dal punto di vista della forza). Quando il film gioca su questi squilibri e su come contrastino con i sentimenti in ballo riesce a dire le cose migliori, ribaltando le convenzioni dei rapporti uomo/donna. Quando se ne dimentica è decisamente più spuntato.
La trama è messa in ...
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