La recensione di Tre Sorelle, il film di Enrico Vanzina dal 27 gennaio su Prime Video

La filmografia di Enrico Vanzina senza il fratello Carlo, specialmente da quando è anche diventato regista dei suoi film, ha virato verso una raffigurazione leggermente diversa del mondo-Vanzina. Sono sempre i borghesi della peggior specie i protagonisti, o arricchiti da poco o nati e cresciuti in contesti agiati che tuttavia hanno mentalità chiuse, piccine, egoiste e spaventate degli altri. Solo che adesso entrano in scena anche figure intellettuali e i film stessi hanno altri profili che si misurano in citazioni colte. Ma non citazioni “messe in scena” (cioè soluzioni di scrittura o di regia prese altrove che omaggiano i loro modelli) ma citazioni pronunciate (fare i nomi degli autori, pronunciare i titoli delle loro opere), quindi forse sarebbe più corretto dire “menzioni” più che “citazioni”. Di fatto sono film che sembrano rivolti ad un altro pubblico, sempre i professionisti agiati in cerca di ...