Tra le notizie più importanti della scorsa settimana c’è senza dubbio l’approdo ai Marvel Studios di Shawn Levy, che a quanto pare sarebbe in trattative finali per dirigere Deadpool 3. La terza avventura dedicata al Mercenario Chiacchierone è una pellicola molto attesa dai fan dei supereroi di tutto il mondo. Dopotutto il primo film, uscito nel “lontano” 2016, ha sdoganato la violenza e la volgarità in un film moderno con personaggi in spandex. Una scelta straordinariamente coraggiosa, soprattutto in un’epoca dove le produzioni cercano di essere il più accessibili possibile.

La scelta di Levy ci è parsa particolarmente ispirata. Cercando di fare ordine mentale all’interno delle nostre menti, abbiamo quindi ritenuto interessante volgere lo sguardo al passato del franchise, prima di fantasticare sul suo futuro.

 

Deadpool 3

 

Il primo Deadpool è stato diretto da Tim Miller, un regista che ha debuttato al cinema proprio con il personaggio Marvel. Prima di allora Miller si era occupato di realizzare brevi cortometraggi e di supervisionare alcuni titoli e/o sequenze di altri film. Sequenze, per fare un esempio, come la scena iniziale di Thor: The Dark World o quella del cabinato “Ninja Ninja” di Scott Pilgrim vs. The World. L’ottimo lavoro del regista americano venne supportato dalla splendida scrittura di Rhett Reese e di Paul Wernick, sceneggiatori anche del secondo capitolo insieme a Ryan Reynolds.

Alla regia di Deadpool 2 troviamo invece David Leitch, cineasta divenuto famoso per aver diretto il primo John Wick e Atomica Bionda. Inutile dire che le sequenze d’azione ne guadagnarono molto, ma ancora una volta fu la scrittura a salvare il film. Dopotutto il Mercenario Chiacchierone necessita di sceneggiature stupidamente intelligenti, in grado di rompere la quarta parete e di equilibrare perfettamente umorismo e dramma.

Se di Tim Miller si può elogiare il coraggio di aver portato Deadpool al cinema, a David Leitch si deve la capacità di prendere quanto di buono creato nel 2016 e di elevarlo ulteriormente. La responsabilità che grava ora sulle spalle di Shawn Levy è davvero grande, visto l’enorme successo delle prime due pellicole targate 20th Century Fox. Il passaggio alla Disney ha inoltre insinuato nel pubblico la paura di vedere in scena un personaggio meno graffiante e più in linea con quanto i Marvel Studios ci hanno abituato sino a oggi. Levy dovrà distruggere anche questo pregiudizio, dimostrando a tutti come sia possibile fare comunque un film volgare e violento, nonostante il passaggio del personaggio nelle mani dei Marvel Studios.

 

Deadpool 3

 

Negli ultimi anni il regista canadese ha inanellato diversi successi televisivi e cinematografici. Stiamo parlando della saga di Una Notte al Museo e, soprattutto, dei recenti Free Guy e The Adam Project con Ryan Reynolds. A Levy va inoltre riconosciuto il fatto di aver lanciato (e diretto) la prima stagione di Stranger Things, divenuta poi una delle serie di punta con marchio Netflix. Insomma: sembra proprio che questa volta Deadpool sia finito nelle mani giuste, nella speranza che il regista subentri anche come sceneggiatore all’interno del team.

Abbiamo già riportato quanto Deadpool sia un personaggio in bilico tra dramma e commedia, soprattutto in alcune recenti run a fumetti. Shawn Levy sembra avere la sensibilità giusta per raccontare storie emotivamente coinvolgenti con un linguaggio pop e mainstream, perfetto per le grandi masse. Il regista nato nel 1968 ha inoltre un grande fiuto per le opere in grado di conquistare il pubblico. Basti pensare alle numerose produzioni recenti, tra le quali spiccano il divertente Love & Monsters, il remake di Una Scatenata Dozzina con Zach Braff e lo splendido Arrival di Denis Villeneuve. Speriamo quindi che questo terzo film non faccia altro che confermare le doti dell’abile cineasta.

Se Ryan Reynolds rimarrà quasi sicuramente coinvolto nella scrittura della pellicola, rimane però il dubbio sui già citati Reese e Wernick. Ci auguriamo fortemente che i due autori possano essere presto contattati dalla Disney, per mantenere quella comicità che tanto ha fatto bene alla serie Fox e che speriamo di ritrovare in Deadpool 3. In attesa di sapere chi si occuperà di scrivere il film, non possiamo che seguire questo progetto con rinnovato interesse. 

E voi che cosa ne pensate? Siete felici dell’arrivo di Shawn Levy all’interno dei Marvel Studios, oppure avreste preferito un regista diverso per la nuova avventura di Wade Wilson? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

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