Ci sono cose che non possono entrare nei film e che, del resto, se lo facessero forse suonerebbero esagerate, false o anche solo pretestuose e retoriche. La vita di Chesley Sullenberger ne è piena. Il vero pilota che Tom Hanks interpreta in Sully di Clint Eastwood, ha infatti avuto una vita che, con il senno di poi, pare costellata di presagi e annunci, epifanie e avvisi di quel che sarebbe poi accaduto, ovvero forse il più grande ammaraggio d’emergenza della storia dell’aeronautica civile.

Tom Hanks non ha aggiunto molto a quello che è davvero il capitano Sullenberger. Chiunque ci abbia parlato lo descrive come un uomo dalla calma innaturale e del resto la frase pronunciata appena è avvenuto l’ammaraggio: “Beh non è andata male come credevamo” è vera.

Quella maniera serafica di porsi in ogni occasione era forse la dote principale richiesta nella situazione che ha affrontato, oltre ad una preparazione impeccabile. Sullenberger, come il film ricorda più volte, aveva più di 40 anni di e...