Per Wired Anthony e Joe Russo hanno risposto alle domande più cercate su Google e tra queste sono capitate alcune legate ad Avengers: Endgame al mondo Marvel.

Rispondendo a un quesito sul perché odino Hulk, i registi hanno risposto all’accusa di aver deciso di “nerfare” il personaggio interpretato da Mark Ruffalo.

Nel mondo videludico, “nerfare” ha il significato di “depotenziamento”, ciò implica che il personaggio che ne è vittima finisce per avere forza e capacità inferiori. Dopo quanto accaduto in Endgame, alcuni fan non hanno preso molto bene la decisione di indebolire Hulk:

Joe: “Oh, a quanto pare abbiamo nerfato Hulk. Lo abbiamo nerfato. Non sapevamo cosa farcene, perciò abbiamo pensato: “Aspetta, questo è un personaggio grosso e potente, che ne facciamo?”
Anthony: “Riuscite a trovare l’autore della domanda? Vorrei farci due chiacchiere”
Dalla regia: “Quindi cosa rispondete?”
Joe: “Cosa rispondiamo a chi dice che abbiamo nerfato Hulk? Che se lo meritava. Molti fan non la prenderanno bene…

I fratelli hanno poi parlato di chi credono sia l’Avenger più forte, prendendo ancora una volta di mira Hulk:

Joe Russo: “A un certo punto pensavamo Wanda, poi Captain Marvel, poi Thor”.

Anthony Russo: “Di certo non abbiamo mai detto Hulk”.

Joe: “Non lui di certo, sarebbe molto in basso sulla lista, tipo sotto Groo il vagabondo”.

Hanno poi parlato della decisione di uccidere Loki all’inizio di Avengers: Infinity War motivando la loro scelta: “Meritava di morire“. Quando è stato il momento di commentare poi la dipartita di Tony Stark, hanno poi ribadito: “Meritava di morire“.

Cosa ne pensate delle parole dei Russo su Hulk in Avengers: Endgame? Ditecelo nei commenti!

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