Le ore macinate a camminare da un padiglione all’altro, da una sala incontri all’altra, iniziano a farsi sentire.Gli occhi iniziano a incrociarsi sul portatile scrivendo articoli e stenografando conferenze che poi sbobinerò dopo essermi lasciata Lucca alle spalle.
Ma fortunatamente c’è un’energia che mi consente di andare avanti: le cosplayer, tornate prepotentemente al centro dell’attenzione, tra le onnipresenti Lamù e divise da scolaretta che fanno sempre piacere.
Ammetto però di aver assistito a un nuovo tipo di cosplayer che non avevo mai visto: la mendicante cosplayer. Una ragazza, abbastanza giovane, che chiedeva l’elemosina a terra seduta al fianco del suo pastore tedesco, indossando un costume peloso intero che le ricopriva tutto il corpo, con le classiche orecchie feline in capo. Ora, lasciando da parte la facile ironia in merito, trovo abbastanza surreale che una persona bisognosa pensi di conciarsi in quel modo cercando di ottenere l̵...
Il sabato a Lucca ci ha portato alcune bellezze in cosplay, altre chiacchierate con autori, e un po' di folla in più tra i padiglioni...
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