Victor Von Doom sarebbe al settimo cielo: dopo decenni passati inutilmente a perseguire questo obiettivo, la fine dei Fantastici Quattro potrebbe finalmente essere a portata di mano. Peccato che a lui non andrebbe meglio, ma il sovrano di Latveria non è certo tipo da lasciarsi intimidire da queste minuzie.

Ma procediamo con ordine: parliamo di un rumour circolato nei giorni scorsi sui principali siti web americani (lanciato da Bleeding Cool e poi ripreso da molti altri) secondo cui tirerebbe aria di repulisti in casa Marvel. Oggetto del contendere sarebbero quei filoni dell’Universo Marvel attualmente “appaltati” alle case cinematografiche esterne. I dirigenti della Marvel/Disney (si fa il nome di Ike Perlmutter in modo particolare) avrebbero dato l’ordine di far passare in secondo piano tutte quelle testate fumettistiche i cui diritti non rientrano personalmente sotto l’egida Marvel/Disney. Spider-Man (attualmente in mano alla Sony) per ora se la caverebbe essendo l’icona per eccellenza del mondo Marvel, in aggiunta al fatto che la Sony avrebbe con la Marvel/Disney un rapporto migliore di quanto non abbia la Fox. Barcollerebbero invece gli X-Men, che hanno dalla loro numeri di vendita ancora ragguardevoli per essere soppressi, ma che potrebbero essere gradualmente essere sostituiti dagli Inumani come “minoranza perseguitata” per eccellenza dell’Universo Marvel. Dato che i FQ al momento non possono vantare vendite ragguardevoli, sulle loro testate calerebbe invece la mannaia: i personaggi continuerebbero a comparire nel Marvel Universe come “guest star” nelle altre testate, ma dovrebbero fare a meno dei loro titoli tradizionali, e questo varrebbe sia per la versione ufficiale che per quella Ultimate.

Altri indizi al riguardo giungono da quello che è un “memo” inviato agli artisti della Casa delle Idee per le produzioni e le illustrazioni tese a celebrare i 75 anni della Marvel con lo specifico divieto di usare non solo i Fantastici Quattro, ma anche i personaggi storicamente a loro legati, dal Dottor Destino a Galactus, dagli Skrull a Silver Surfer all’Osservatore (e il recente assassinio di quest’ultimo assume una luce alquanto sinistra se collegata a queste direttive editoriali).

Va sottolineato che il condizionale è d’obbligo e che si tratta esclusivamente di rumour informali. Nessuna dichiarazione ufficiale è stata fatta fino ad ora e nessuna presa di posizione definitiva è stata confermata; anzi, l’unica voce di casa Marvel a pronunciarsi a riguardo è stata quella di Tom Brevoort, che su Tumblr allude al fatto che tutto questo polverone sia stato sollevato per fare aumentare i click del sito di Bleeding Cool e nulla più; certo, il numero degli indizi e la diffusione dei rumour è tale da indurre a credere che qualcosa bolla in pentola, anche se è impossibile determinare in che misura. Che le testate dei FQ chiudano proprio ora che è imminente l’arrivo di una nuova versione cinematografica, per quanto controversa, appare inverosimile, senza contare le reazioni piccate dei fan di vecchia data affezionati al valore “storico” del quartetto nella storia dell’Universo Marvel. Tuttavia, viene da chiedersi se queste non siano le prime avvisaglie di un piano a lungo termine per rendere meno appetibili i franchise concessi in esterno, in modo da poterli ricondurre in un futuro imprecisato tutti all’ovile (un po’ come è successo con Daredevil). Un ulteriore mistero su cui indagare e su cui vi aggiorneremo tempestivamente ad ogni sviluppo rilevante.

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Fonte: Bleeding Cool