Lo avevamo intravisto nelle ultima pagine della miniserie Unworthy Thor (che da qualche giorno ha debuttato in Italia): qualcuno sollevava il martello di Thor proveniente dall’Universo Ultimate e ne reclamava il potere, proclamandosi War Thor, il Thor della Guerra.

Un ulteriore filo che si aggiunge ora al complesso intreccio di trame tessuto da Jason Aaron e Russell Deuterman, che riprendono quell’enigmatica scena nel numero #20 di Mighty Thor per rivelare subito chi si cela sotto l’elmo e dietro la barba rossa (e non grigia, come presentata inizialmente per depistare i lettori) di questo nuovo Tonante.

La risposta va cercata nei cupi e tetri scenari che tormentano i Dieci Reami attualmente, coinvolti in una devastante Guerra dei Reami dai toni assai poco fantasy e fin troppo realistici: massacri inaspettati, tradimenti, profughi da sfamare e da accogliere e risorse che scarseggiano. Il contesto di uno di questi ultimi attacchi è Svartalfheim, dove il fato voleva si trovasse il senatore che rappresenta Asgard al Congresso dei Mondi, un volto ben noto ai lettori di vecchia data di Thor, quello di Volstagg il Voluminoso.

Fedele alla sua figura paterna e benevola, il Leone di Asgard era intento a prendersi cura di un gruppo di bambini profughi appena giunti, quando un attacco a sorpresa devasta la scena e compie una strage, lasciando il solo Volstagg sopravvissuto in mezzo a uno stuolo di cadaveri di bambini. Annichilito e infuriato dalla tragedia, Volstagg vaga come in trance, finché non si imbatte (ancora una volta: casualità o destino?) nel Mjolnir dell’Universo Ultimate, ancora in attesa di un detentore. Questa scena si ricollega a quella intravista nelle pagine di chiusura di Unworthy Thor… e così nasce War Thor!

Come spesso accade, per una domanda che trova risposta, ne affiorano molte altre: il Volstagg gioviale e solare che tutti conosciamo è perduto per sempre? Come reagirà il Figlio di Odino e il resto di Asgard nel vedere il compagno di mille avventure così trasfigurato? Che mire ha Cal, il Serpente, fratello di Odino e Dio della Paura (nonché attuale reggente di Asgardia) sul nuovo Thor?

Le trame si infittiscono ancora, ma in attesa dei nuovi colpi di scena che ci attendono sul cammino, è impossibile non notare come la trasformazione di uno dei personaggi più bonari e tranquillizzanti della storia di Thor in un dio della guerra sia simbolico della trasformazione oscura a cui Aaron e Deuterman stiano sottoponendo tutti i mondi coinvolti nella cupa ed epica Guerra dei Reami…

 

TUTTO SU MIGHTY THOR – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonte: CBR