A febbraio, Deadpool The Duck arriva ufficialmente al suo terzo numero. La miniserie, disegnata dal nostro Jacopo Camagni, giunge al suo albo pivotale, dato che cinque saranno i capitoli che la comporranno. Riusciranno papero e Mercenario Chiacchierone a tornare ognuno padrone del proprio corpo e della propria mente, senza condividerli con lo scomodo e certamente invadente coinquilino? Stuart Moore ne ha parlato su Marvel.com.

 

Deadpool the Duck #3, copertina di David NakayamaIn questo amalgama tra personaggi, le caratteristiche di Wade che sopravvivono sono la sua energia, la forza con cui persegue i suoi obiettivi e il suo entusiasmo senza limiti. Probabilmente troppo entusiasmo. Una delle cose che amo di Deadpool è che è disposto a fare di tutto e adora lanciarsi a capofitto in nuove situazioni.

Howard è molto più cauto, cinico. Certo, potrebbe tranquillamente saltare fuori da quell’astronave nell’atmosfera superiore, ma perché dovrebbe? Un po’ dipende dal fatto che non ha poteri, un po’ dal fatto di essere unico nel suo genere al mondo. Ma, per lo più, è solo il suo carattere.

Entrambi, però, sono sempre fedeli ai loro amici e hanno una visione molto disillusa riguardo la natura umana. Non credo condividano altro. Sarà anche un omicida quasi psicopatico, ma Wade è molto più felice, cosa che si riflette nel suo umorismo fisico, iperattivo. Howard è riflessivo, uno che gioca con le parole e le usa per fare a pezzi la gente. Wade usa spade e pistole, invece.

Se vogliono tornare a separarsi, devono per forza affrontare assieme quest’avventura, ma la loro non sarà una convivenza semplice. Ci sono diversi momenti in cui li vedremo faticare a controllare quell’adorabile corpicino condiviso.

Non so quanto siano disposti ad imparare l’uno dall’altro, ma certamente Wade ha un modo diretto di affrontare e risolvere i problemi che ad Howard farebbe bene. Dopotutto, chi di noi non vorrebbe poter fare a pezzi in ogni momento gli idioti e i bastardi? Per quanto riguarda Wade… non credo che impari mai assolutamente nulla. Un’altra cosa che amo di lui.

 

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Fonte: Marvel