Qualche settimana fa avete scoperto che Generation X sta per tornare in casa Marvel. Christina Strain e Amilcar Pinna, sceneggiatrice e disegnatore della nuova serie che racconta le gesta di una classe di studenti della Scuola Xavier per giovani dotati, hanno presentato, uno per uno, i protagonisti che ci attendono in questa nuova incarnazione targata ResurrXion del gruppo che fece innamorare i lettori a fine anni Novanta.

Jubilee, membro originale della prima Generation X, ha il ruolo di leader in questo gruppo. Dovrà bilanciare la responsabilità di tenere sott’occhio i giovani mutanti e quella di essere una madre e un vampiro.

 

Pinna – Jubilee è un personaggio strepitoso ed io voglio che appaia allegra e tosta allo stesso tempo. Ho aggiunto delle strisce ai suoi abiti, perché le strisce vanno un sacco! Non è male vedere i supereroi portare vestiti normali, per cambiare un po’.

Strain – La nostra patita dello shopping è sempre stata una modaiola e, certo, adesso è una mamma e un vampiro, ma perché mai dovrebbe smettere di adorare i vestiti sgargianti e i gioielli in evidenza?

Generation X, studio di Amilcar Pinna, Jubilee

Hindsight è un personaggio del tutto nuovo, creato dal team creativo per Generation X. Il suo potere mutante gli consente di conoscere all’istante la storia di ogni altro individuo.

 

Pinna – L’idea, per il giovane Nathaniel, è quella di un aspetto decisamente più classico, nel vestire. Christina lo definisce vintage. E ha specificato che ama le scarpe bianche, in particolare.

Strain – Il potere di Nathaniel, la psicometria, non solo gli mostra il passato di chi (o ciò) che incontra sul suo cammino, ma glielo fa percepire. Pertanto, veste dei guanti che lo proteggano dal portato emotivo della gente. Allo stesso tempo, ama gli abiti classici e vecchi che hanno molta storia alle spalle, ma non recano dolore.

Generation X, studio di Amilcar Pinna, Hindsight

Morph era uno degli studenti di Ciclope ed Emma Frost e ha il potere mutante di mutaforma. Benjamin Deeds, questo il suo nome, non amava molto il suo nome in codice, quando Emma glielo affibbiò, ma evidentemente gli è rimasto incollato fino ad oggi.

 

Pinna – Ben può cambiare a piacimento il proprio aspetto: un potere divertente da realizzare su pagina. L’ho disegnato mentre si sta trasformando in Eye Boy. Normalmente, quando è se stesso, veste di colori scuri. E strisce.

Strain – Adoro il lavoro di Amilcar su Morph. Lo chiamo scherzosamente “il ragazzo depresso”. E in effetti un po’ lo è. Sembra sempre che provi un sacco di sentimenti senza essere particolarmente bravo ad esprimerli. E non siamo lontani dalla realtà.

Generation X, studio di Amilcar Pinna, Morph

Bling e Nature Girl erano entrambi studenti alla Jean Grey School.

 

Pinna – Due personaggi davvero belli visivamente. Per Bling sto cercando di restituire la trama della sua pelle, senza esagerare nei dettagli. Nature Girl è una ragazza con un rapporto diretto con gli animali e le piante, con cui si trova meglio che con gli umani. Uno stato emotivo che ho cercato di catturare. Veste costantemente abiti da collegiale.

Strain – Bling è interessante, perché è cambiata moltissimo negli anni, il che mi ha suggerito un personaggio che, come classico dell’adolescenza, è costantemente a caccia della propria identità, e di un modo di sentirsi a proprio agio sotto la sua pelle di diamante.

La mia prima domanda su Nature Girl riguardava la sua dieta. Se è amica di animali e piante e parla con loro… cosa diavolo mangia? A parte essere una fruttariana non proprio energica, è anche una ragazza che capisce la natura meglio di quanto capisca le persone. Per questo gli abiti di scuola: la moda non ha senso per lei. Se certamente vuole comunicare con la gente, non lo trova facile, perché, per gli altri, il senso di comunione con il prossimo e con la natura, sono meno forti che per lei. Molto.

Generation X, studio di Amilcar Pinna, Bling e Nature Girl

 

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Fonte: Comicbook.com