In un’epoca di epici scontri e di rinnovato eroismo com’è quella di ResurrXion, Generation X di Christina Strain e Amilcar Pinna si distingue ancora di più: dedicata agli studenti più giovani della scuola di Xavier, specialmente a quelli che non hanno poteri “utili” in un combattimento, può permettersi di esplorare a fondo e con passione i temi della difficoltà a integrarsi, i problemi  dell’adolescenza e le sfide della diversità, tutti capisaldi del sottobosco mutante Marvel.

A impartire un tocco di classe in più giungono le ispirate tavole di Pinna, che l’artista ha voluto diffondere sul sito ufficiale della Casa delle Idee per offrire un’anteprima del numero #1 accompagnate da alcuni commenti sulla loro realizzazione e sul suo approccio alle sfide di Generation X.

 

Generation X #1, anteprima 01L’approccio e l’atmosfera sono qualcosa che reputo più vicino a NYX o a Runaways, personaggi giovani che devono affrontare emozioni e situazioni difficili. Mi piace molto! Adoravo Runaways, e lavorare su qualcosa come Generation X è un sogno che si avvera!

Il mio è un compito impegnativo e divertente. Ogni personaggio è sceneggiato benissimo! Le interazioni tra i vari personaggi sono molto piacevoli da disegnare, mi piace visualizzare come ognuno di loro affronta le cose e le situazioni. Cerco di mettere in evidenza le differenze tra i vari personaggi come meglio posso.

Jubilee è una specie di sorella maggiora per il gruppo, nonché una mamma single molto tosta! Può essere divertente, ma anche dura come madre, e a volte deve riportare l’ordine in casa. E quando c’è da menare le mani, sa il fatto suo.

Poi abbiamo Quentin Quire, un soggetto del tipo “sono troppo figo per andare a scuola!” È un personaggio molto interessante da ritrarre. È anche molto potente e a volte ha difficoltà a giungere alla conclusione giusta quando deve affrontare le situazioni più pericolose, quindi Jubilee deve fare da sorella maggiore anche a lui.

Mi sono divertito molto a lavorare sugli studi dei personaggi. Mentre lavoravo ai bozzetti, Christina mi ha aiutato parecchio con le sue idee sugli abiti e sulle varie personalità! Credo che il fatto che sia anche una colorista e un’artista cambi il modo con cui affronta una sceneggiatura. Ha un’ottima percezione di ciò che funziona meglio su una pagina!

Leggere le sceneggiature è sempre uno spasso, resto sempre in attesa di cosa accadrà nel numero successivo! Adoro lavorare con lei a questa serie!

 

 

TUTTO SU GENERATION X – LEGGI ANCHE:

 

 

Fonti: Marvel | Comicosity