Il Progetto Spirito Nascente ha sempre volto le sue ricerche alla creazione del soldato perfetto, una macchina di morte implacabile e infallibile. La Seconda Guerra Mondiale, il Vietnam, la Guerra Fredda e non ultimo il Kuwait sono solo alcuni dei conflitti veicolati da questi combattenti. Negli ultimi anni l’invenzione dei naniti ha portato alla nascita di Bloodshot, vera e propria arma vivente.
Dopo anni passati a soddisfare la sua sete di sangue, missione dopo missione, Ray Garrison ha spezzato il vincolo che lo teneva legato ai suoi creatori. Liberato dai naniti da Kay McHenry, la Geomante della Terra, ha iniziato una nuova vita in Colorado. Nonostante gli sforzi, però, il suo passato fatto di distruzione e morte è tornato prepotente, strappandolo dal suo esilio.
Nel nuovo appuntamento con Bloodshot Reborn, il protagonista si risveglia su un’isola tropicale deserta senza sapere come ci sia finito e in compagnia di altri suoi simili. Ogni giorno, Tank Man, Quiet Man, Cold Man
Abbiamo recensito per voi il quarto volume di Bloodshot Reborn, di Lemire, Suayan, Giorello e Baron
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