Che strana e interessante lettura, questo Piccolo, primo dei due capitoli che compongono la saga de Gli Orchi-Dei. Arriva direttamente dalla Francia, grazie ai testi di Hubert e ai disegni di Bertrand Gatignol, e racconta la storia dell’ultimo rampollo di una famiglia di grandi nobili. Grandi nel vero senso della parola, dato che sono dei giganti: una stirpe di regnanti dalle dimensioni pantagrueliche che da tempo regnano sugli umani della loro zona.

Un bel giorno, all’improvviso, durante una cena come tante, nasce Piccolo, il protagonista. Partorito dalla regina, una gigantessa, ha più o meno le dimensioni di un normalissimo umano. Un umano come tanti, come quelli che vediamo, nelle prime pagine, servire al colossale re e a tutti i suoi giganteschi commensali il loro pasto. Un pasto come tanti, fatto di carne… umana. I giganti, a quanto pare, sono antropofagi. Non solo: appena vedono Piccolo, tentano di mangiarselo. E quella che era iniziata come una storia apparente...