Mercurio Loi 6: A passeggio per Roma, anteprima 01Quando si parla di scrittura, l’autore è unico padrone di un intero universo, e i lettori, procedendo nella storia, possono percepirlo in due modi: statico o in movimento. Nel primo caso, la sensazione di fondo è di una certa ineluttabilità degli eventi, quasi come se il protagonista agisse per mandato divino; nel secondo, a cui appartiene Mercurio Loi 6: A passeggio per Roma, il concetto di movimento all’interno della storia è percepibile dal lettore, pagina dopo pagina, rendendo le vicende degli eroi più avvincenti.

Prendendo spunto dal modello del librogame, Alessandro Bilotta tesse un racconto cronometrato alla perfezione, costellato di scelte e bivi che rendono l’albo leggibile in diversi modi, ognuno con un corso degli eventi a sé stante che porta a differenti finali. In una testata che ha la dualità come centro nevralgico di ogni storia, l’autore continua a esaminare uno dopo l’altro tutti i dissidi della natura umana. In questo numero si focalizza ...