Giunge anche in Italia l’annunciata rivoluzione di Thor… “in rosa”. La vicenda è ormai nota, ma riprendiamo per sommi capi le fila di questa nuova saga asgardiana: preceduto dall’ampio battage pubblicitario che accompagna sempre gli eventi di questo tipo, Jason Aaron ha optato per un drastico cambio della guardia: a brandire il mistico martello Mjolnir e quindi a detenere i poteri di dio del tuono non è più il Thor figlio di Odino che tutti conosciamo, bensì una misteriosa, possente e taciturna figura femminile la cui identità “pre-Thor” resta avvolta nel mistero (negli USA la rivelazione è avvenuta proprio in questi giorni, ma questa è un’altra storia). A porre le basi del “passaggio di martello”, gli eventi di Original Sin, in cui uno scatenato Nick Fury, forte dei molti segreti strappati al defunto Osservatore, ha sussurrato all’orecchio di Thor qualcosa di sufficiente a renderlo “indegno”, incapace di sollevare il martello incantato e quindi rendendo di fatto vacante il ruolo...