Il numero di Topolino in edicola questa settimana dedica la copertina all’ennesima perla di Bruno Enna e Fabio Celoni, Duckenstein di Mary Shelduck, terzo atto della trilogia horror – gotica disneyana.

La storia è al secondo e ultimo appuntamento e, se possibile, raggiunge vette ancora più alte della prima parte. Se il focus della puntata della scorsa settimana era Victor Duckenstein, l’alter ego di Paperino, questa volta a rubare la scena è l’inquietante (ma solo in apparenza) creatura. Una lettura eccezionale e di sicuro interesse, tanto per il lettore che non conosce l’opera originale, tanto per chi ha letto il romano di Mary Shelley, che può divertirsi a scovare analogie e differenze tra il testo del 1818 e questa versione paperizzata.

Il fenomeno dei social network, tra tanti vantaggi e innovazioni, è responsabile anche del dilagare della piaga delle bufale online. Paperino e il temibile “V”, di Roberto Moscato e Federico Franzò, si occupa...